PETIZIONE SULLA SICUREZZA DI BOLOGNA (far girare)

*Alla c.a. del Sindaco di Bologna Città Metropolitana Dott. Matteo Lepore*

Egregio Sindaco,

formuliamo la presente come primi firmatari quali: movimento civico “Una Bologna Che Cambia” e i gruppi affiliati “Esercenti UBCC” e “Tassisti Bolognesi UBCC”, gruppo locale della lista civica Lealtà Coerenza Verità (LCV) e in nome e per conto di tutti i cittadini firmatari.

Con questa petizione esprimiamo la nostra preoccupazione riguardo la gestione della sicurezza nella nostra città. Abbiamo constatato come l’impegno profuso per avviare cantieri, causando ripercussioni devastanti alla mobilità, non sia stato accompagnato da un’adeguata strategia per garantire la sicurezza dei cittadini. Non capiamo i motivi di tale soccombenza e ci dispiace segnalarLe che da quando Lei ha assunto la carica di primo cittadino a Palazzo D’Accursio, Bologna ha mostrato segni di crescente insicurezza.

Come ben saprà, da sempre il degrado e la sicurezza rappresentano temi centrali per il movimento UBCC che, unitamente ai sottoscrittori della presente, torna a chiedere alla Giunta Comunale una maggiore attenzione ai suddetti temi, soprattutto alla luce degli eventi recenti da noi denunciati. Ci riferiamo nello specifico ai fatti occorsi in Piazza XX Settembre e in zona Bolognina.

Stiamo registrando un aumento vertiginoso di segnalazioni da parte di cittadini, in particolare quelli del centro storico e da parte degli esercenti delle zone Lame, San Felice e Riva di Reno, che attestano la presenza costante di gruppi di giovani armati di coltelli e spray urticanti, nonché di delinquenti di varia estrazione etnica. Gli esercenti, oltre ad essere costretti a fronteggiare un calo degli incassi aggravato dai lavori per il tram, devono investire risorse per garantire la sicurezza personale e della propria attività, assumendo operatori specializzati di vigilanza anche durante le ore diurne.

Nonostante le nostre segnalazioni attraverso gli organi di informazione e manifestazioni di piazza, come la lettera aperta al sindaco nell’ottobre 2023 in Piazza Maggiore e altre iniziative, non abbiamo riscontrato interventi significativi da parte della Sua Amministrazione. Inoltre, la politica da Lei definita inclusiva ha portato un incremento della presenza di individui clandestini accolti senza un programma di integrazione ben strutturato.

In modo specifico ci chiediamo come possa una delle più importanti città d’Italia permettere che intere aree come il Parco della Montagnola, Piazza XX Settembre, l’Autostazione delle corriere, la zona universitaria e quartieri come la Bolognina e il Pilastro, siano completamente dominate dalla delinquenza organizzata e criminali spacciatori.

Contrariamente a quanto afferma, Bologna, oggi più di ieri, non è affatto una città sicura e vivibile, soprattutto negli orari post-lavorativi, dove ogni settimana si verificano episodi di violenza anche su anziani, donne e minori. Negli orari notturni, specialmente in alcune zone, la nostra città si trasforma nella Terra di nessuno.

Con queste premesse, i sottoscrittori della presente sono totalmente contrari all’eliminazione dei poliziotti di quartiere e non di meno al loro ridimensionamento. Chiediamo invece l’inserimento di forze dell’ordine aggiuntive preposte alla vigilanza nelle aree sopra menzionate e l’implementazione contestuale dell’illuminazione pubblica crepuscolare nei giardini e nei parchi, soprattutto in alcune zone periferiche dove attualmente è praticamente assente come nei quartieri Barca, Pilastro e Bolognina.
Chiediamo che non venga data la possibilità a chi commette reati di operare nel buio e che coloro che si trovano in situazioni di pericolo possano facilmente individuare vie di fuga e chiedere aiuto.

Chiediamo inoltre l’istituzione di punti d’ascolto per i cittadini vittime di episodi di delinquenza all’interno dei singoli quartieri, affinché sia possibile calendarizzare incontri a supporto delle persone in difficoltà e allo scopo di promuovere e istruire la cittadinanza ad una corretta e coordinata strategia su come fare le segnalazioni.

Reputiamo opportuno che il Comune debba intervenire nelle zone sopra elencate, ad alto rischio di criticità, con un servizio tecnico d’indagine specializzato che possa utilizzare l’ausilio di telecamere esclusivamente per identificare e fermare chi compie reati.
Abbiamo notato un efficace collocazione di telecamere in molte strade per verificare e multare i cittadini; speriamo che tali dispositivi vengano utilizzati non per fare cassa ma per promuovere un clima di maggiore sicurezza.

Fiduciosi che alle nostre richieste, formulate esclusivamente per garantire la sicurezza nella nostra città, seguiranno riscontri concreti; nostro malgrado, se verranno disattese, ci sentiremo costretti ad agire in tutela dei diritti dei cittadini.

Distinti saluti,

UNA BOLOGNA CHE CAMBIA
Giorgio Gorza (Presidente)
Alessandro Guidetti
Alessandro Fortunati
Mirko De Carli

LEALTÀ COERENZA VERITÀ
Luca Teodori
Cristina d’Onofrio


RIUNIONE DIRETTIVO UBCC 05/02/25

5 FEBBRAIO 2025

RIUNIONE DIRETTIVO UBCC 05/02/25
Eletti i membri del “comitato
Esercenti UBCC” e del quartiere
“Mazzini-Savena per UBCC”

Sarà Patrizia Teglia, che affiancherà Paolo Russo (già portavoce del comitato), la referente di UBCC per gli esercenti per il centro storico, mentre Patrizia Guidotti ed Anna Maria Loffredo rappresenteranno il movimento civico per le aree Savena e Mazzini.

Dopo mesi di lavoro, dove abbiamo sottoscritto un impegno formale a supporto della categoria con oltre 350 esercenti ed un centinaio di residenti della zona Savena Mazzini, si è deciso di formalizzare questo impegno civico con la creazione di veri e propri comitati coordinati dal direttivo di “Una Bologna che cambia”.

Il drastico calo di fatturato dovuto alla presenza dei tanti cantieri e la drammatica situazione riguardo la mobilità con l’eliminazione di centinaia di posti auto nonché il degrado crescente sono temi che accumunano esercenti del centro storico e civici del quartiere Savena che, a causa dell’immobilismo totale della giunta comunale, si trovano ora in piena emergenza.

Verrà richiesto, a breve, un incontro con il Sindaco così come già avvenuto in passato, questo per scongiurare scioperi e contestazioni a catena.

Ad oggi nulla sono servite le richieste d’aiuto alla categoria già formulate in passato che hanno portato, simbolicamente, alla consegna delle chiavi dei negozianti nella manifestazione tenutasi
sotto il voltone di palazzo d’Accursio lo scorso autunno.

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12 NOVEMBRE 2024 - CONVENTION UBCC

12 NOVEMBRE 2024 - ORE 20:30

CONVENTION UBCC

THE SYDNEY HOTEL - Via Michelino 73

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23 OTTOBRE 2024 - ASSEMBLEA PUBBLICA UBCC

23 OTTOBRE 2024 - ORE 20:30

ASSEMBLEA PUBBLICA

SALA MARIO CHITI - Via San Felice 64

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COMUNICATO STAMPA 20/10/2024 - ADESSO BASTA, DIMISSIONI!

20 OTTOBRE 2024

COMUNICATO STAMPA 20/10/2024

ADESSO BASTA, DIMISSIONI!

 
Ciò che tutti pensavamo non potesse più capitare, dopo gli avvenimenti di un anno e mezzo fa, è purtroppo riaccaduto: Bologna si è svegliata questa mattina nuovamente allagata.
 
Nulla è stato fatto in termini di manutenzione e prevenzione, contrariamente a quanto promesso del presidente Bonaccini e dal Sindaco Lepore.
La noncuranza e l’incapacità di prendere decisioni risolutive, da parte di chi amministra Bologna e governa la Regione Emilia Romagna, ha nuovamente messo in ginocchio un’intera comunità, quella bolognese.
 
Adesso ci chiediamo cos’altro dovrà capitare ai cittadini messi ancora una volta in seria difficoltà dall’inefficienza da parte del Sindaco Lepore nel gestire preventivamente
l’emergenza idrogeologica della città.
 
In alternativa abbiamo però assistito, nei mesi passati, a deliranti decisioni che hanno riguardato il blocco totale della mobilità, con la presenza di decine di cantieri messi ad hoc nei punti strategici della viabilità cittadina e dalla folle imposizione di città 30, per la quale abbiamo ampiamente e in più occasioni illustrato le motivazioni del nostro dissenso.
 
Ancor più gravi, come denunciato da FIALS ER, sono i ritardi subiti dalle ambulanze e le auto mediche, a causa dei suddetti lavori, e l’impossibilità dei mezzi di soccorso di intervenire in tempi rapidi. Inoltre la vanità dello scoperchiamento del canale in via Riva di Reno ha contribuito a inondare di fango zone della città che nel 2023 non erano state colpite.
 
Giunti a questo punto chiediamo al Sindaco Matteo Lepore di prendere un’altra grande ed importante decisione, che possa, come lui stesso auspica dall’inizio del suo mandato, far svoltare definitivamente Bologna: comunicarci le sue dimissioni.
 
Giorgio Gorza (UBCC)
Alessandro Guidetti (UBCC)
Cristiano Di Martino (LEGA)
Matteo Di Benedetto (LEGA)
Daniele Marchetti (LEGA)
Domenico Nobile (FRATELLI D’ITALIA)
Luca Napoli (ANCORA ITALIA)
Mirko de Carli (POPOLO DELLA FAMIGLIA)
Massimiliano Mazzanti (INDIPENDENZA)
ESERCENTI BOLOGNESI UBCC
Alessandro Fortunati e Alessandro Arena (TAXISTI BOLOGNESI UBCC)

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MANIFESTAZIONE STOP! DEGRADO - Rassegna Stampa

17 SETTEMBRE 2024

BOLOGNA CRONACA
Concessione contro il degrado o favoritismo politico? La decisione di Lepore scatena polemiche e alimenta tensioni in Bolognina

Sospette coincidenze sollevano dubbi su favoritismi del Comune verso i centri sociali, mentre le manifestazioni si contrappongono in un clima di crescente tensione a Bologna

Lepore regala casa ai centri sociali e l’ultrasinistra scende in piazza contro chi contesta il Comune.
Ovviamente, si tratterà solo di coincidenze, ma è curioso che il prossimo 26 settembre, nel popolare e problematico quartiere della “Bolognina”, i “centri sociali” dell’ultrasinistra abbiano indetto una manifestazione esattamente in concomitanza con l’annunciata iniziativa antidegrado organizzata dal comitato Una Bologna che cambia e alla quale hanno aderito, oltre a diversi altri comitati cittadini, tutti i partiti di opposizione e a cui dovrebbe partecipare anche Elena Ugolini, candidata alla
presidenza della Regione Emilia Romagna.

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24 SETTEMBRE 2024

È-TV
[VIDEO] Manifestazione contro il degrado

Contro l’insicurezza in città “Una Bologna che cambia” torna a manifestare e lo fa giovedì 26 settembre alle 17,30 in piazza dell’Unità in Bolognina

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25 SETTEMBRE 2024

BOLOGNA CRONACA
Bologna chiede sicurezza, Qualcuno organizza la tensione

Autorizzata una contromanifestazione dei centri sociali

A Bologna, c’è ancora chi si diverte a giocare agli opposti estremismi, anche se, in questo caso, di estremista c’è solo uno dei due attori del film che qualcuno vagheggia di realizzare. Infatti, domani pomeriggio, in piazza dell’Unità, è prevista la manifestazione contro il degrado e per la sicurezza del quartiere Bolognina indetta dal comitato Una Bologna che cambia, a cui hanno aderito tutte le forze del Centrodestra, i movimenti Indipendenza! e Popolo della Famiglia e altre associazioni  di cittadini e lavoratori.

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26 SETTEMBRE 2024

BOLOGNA TODAY
Destre in presidio in Bolognina "contro il degrado": antifascisti rispondono con un corteo | VIDEO

Piazza dell’Unità blindata e polizia schierata per il sit-in di ‘Una Bologna che cambia’, a cui collettivi di sinistra hanno risposto con una contro-manifestazione: “Via i fascisti dal quartiere”

Da una parte il presidio “contro il degrado” organizzato dalle destre in piazza dell’Unità. Dall’altro le contro-manifestazioni di attivisti, organizzazioni di sinistra e movimenti vicini alle frange anarchiche per liberare il quartiere “dal fascismo e la militarizzazione delle strade”. Nel pomeriggio in Bolognina è andato in scena uno ‘scontro a distanza’ tra due schieramenti contrapposti. Il primo formato dall’associazione ‘Una Bologna che cambia‘ e i partiti di destra; il secondo il corteo animato da Cua, Plat, Cambiare Rotta e svariati movimenti vicini alla sinistra e alla frangia anarchica.

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IL RESTO DEL CARLINO
Proteste a Bologna contro il presidio del centrodestra ‘Stop al degrado’: traffico in tilt

Bolognina, un gruppo di manifestanti in bici ha iniziato ad avvicinarsi a Piazza dell’Unità intonando slogan antifascisti. Forze dell’ordine schiarate in strada per bloccare eventuali avanzate

Bologna, 26 settembre 2024 – A Bologna scattano le proteste contro la manifestazione “Stop al degrado” di Una Bologna che cambia (Ubcc) con il centrodestra in corso in piazza dell’Unità.

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È-TV
[VIDEO] Bolognina ‘blindata’ per una doppia manifestazione, traffico in tilt

Due manifestazioni di linea e orientamento politico opposti hanno animato nel tardo pomeriggio la Bolognina, con pesanti disagi alla circolazione: da un lato un presidio antidegrado del centrodestra, dall’altro un corteo organizzato da associazioni di sinistra e gruppi antagonisti. In mezzo, inevitabilmente, un imponente spiegamento di forze dell’ordine.

Il primo evento, di cui stiamo vedendo le immagini, si è svolto in Piazza dell’Unità ed è stato organizzato dal movimento ‘Una Bologna che cambia‘, che ha radunato sul campetto al centro della piazza diversi esponenti di Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia. Era presente anche l’ex sindaco di Roma ed ex ministro Gianni Alemanno, ora nella lista Indipendenza. ‘Stop al degrado’ il titolo della manifestazione, per chiedere all’amministrazione una città più sicura.

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AGENPARL
BOLOGNA. MANIFESTAZIONE CONTRO DEGRADO, MARCHETTI (LEGA): “SICUREZZA CITTADINI PRIORITA”

“Questo pomeriggio, alle 17:30 in Piazza dell’Unità a Bologna, parteciperò alla manifestazione organizzata da “Una Bologna Che Cambia” per dire “Stop al Degrado”: si tratta di un momento cruciale per la città, colpita dall’ennesimo episodio di cronaca che dimostra una situazione ormai fuori controllo”.

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27 SETTEMBRE 2024

IL RESTO DEL CARLINO
Degrado in Bolognina. Giornata di tensione. Gli antagonisti in corteo sfidano il centrodestra

In piazza dell’Unità il presidio di commercianti e partiti politici. Interviene anche Alemanno: “Serve un piano per le aree a rischio”.

Scontro a distanza sul degrado in Bolognina, intorno a piazza dell’Unità. Da una parte il centrodestra, che ha fatto un presidio insieme con i cittadini e i commercianti della zona, dall’altra i collettivi Cambiare Rotta, Cua, Plat, le associazioni democratiche e alcuni esponenti delle frange anarchiche. Quest’ultimi si sono uniti in corteo, circa 200 persone, per protestare contro la manifestazione indetta da Ubcc e i partiti di opposizione, tra cui Fratelli d’Italia e Lega.

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MANIFESTAZIONE STOP! DEGRADO

26 SETTEMBRE 2024 - ORE 17:30

MANIFESTAZIONE

RITROVO IN PIAZZA DELL'UNITÀ

UBCC: BOLOGNA IN PIAZZA CONTRO DEGRADO E INSICUREZZA

 
“Giovedì 26 settembre, alle 17:30, in Piazza dell’Unità manifesteremo come UBCC, insieme a tutti i partiti e sigle che hanno aderito alla nostra iniziativa, per protestare contro il degrado e l’abbandono in cui questa amministrazione ha lasciato la Città tutta e la zona della Bolognina in particolare.
 
L’area della Bolognina, ma non solo, è stata completamente abbandonata dal Sindaco e da questa maggioranza che ignorano i problemi dei commercianti e dei residenti, continuamente oggetto di molestie, violenze, furti e altri reati.
L’insicurezza nell’area è insopportabile, i disagi sono all’ordine del giorno, mentre l’abbandono e il silenzio da parte di chi dovrebbe governare la città sono la regola.
 
Abbiamo così deciso di andare a manifestare proprio in Piazza dell’Unità in segno di vicinanza nei confronti di tutti quei cittadini ed esercenti che sono stati abbandonati a loro stessi. Invitiamo i cittadini bolognesi a venire in piazza con noi, per farsi sentire e dire in maniera forte e chiara che non siamo d’accordo con l’attuale gestione della città. Servono risposte serie e concrete ai problemi legati all’insicurezza e al degrado. Il silenzio non è più accettabile. Ci vediamo giovedì in piazza.”

COMUNICATO STAMPARASSEGNA STAMPA

GLI INTERVENTI

Alessandro Guidetti
Segretario UBCC

Massimiliano Mazzanti
Indipendenza!

Paolo Russo
Portavoce Esercenti UBCC

Alessandro Fortunati
Portavoce Taxisti UBCC

Nicola Stanzani
Consigliere Comunale Forza Italia

Matteo Di Benedetto
Consigliere Comunale Lega

Diego Baccilieri
Fratelli d’Italia

Fabio Battistini
Bologna Ci Piace

Luca Napoli
Ancora Italia

Mirko de Carli
Il Popolo della Famiglia

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COMUNICATO STAMPA - Manifestazione STOP! DEGRADO del 26 Settembre 2024

18 SETTEMBRE 2024

COMUNICATO STAMPA

UBCC: BOLOGNA IN PIAZZA CONTRO DEGRADO E INSICUREZZA

 
“Giovedì 26 settembre, alle 17:30, in Piazza dell’Unità manifesteremo come UBCC, insieme a tutti i partiti e sigle che hanno aderito alla nostra iniziativa, per protestare contro il degrado e l’abbandono in cui questa amministrazione ha lasciato la Città tutta e la zona della Bolognina in particolare.
 
L’area della Bolognina, ma non solo, è stata completamente abbandonata dal Sindaco e da questa maggioranza che ignorano i problemi dei commercianti e dei residenti, continuamente oggetto di molestie, violenze, furti e altri reati.
L’insicurezza nell’area è insopportabile, i disagi sono all’ordine del giorno, mentre l’abbandono e il silenzio da parte di chi dovrebbe governare la città sono la regola.
 
Abbiamo così deciso di andare a manifestare proprio in Piazza dell’Unità in segno di vicinanza nei confronti di tutti quei cittadini ed esercenti che sono stati abbandonati a loro stessi. Invitiamo i cittadini bolognesi a venire in piazza con noi, per farsi sentire e dire in maniera forte e chiara che non siamo d’accordo con l’attuale gestione della città. Servono risposte serie e concrete ai problemi legati all’insicurezza e al degrado. Il silenzio non è più accettabile. Ci vediamo giovedì in piazza.”

 

Giorgio Gorza
Una Bologna che Cambia e Partiti Uniti

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MANIFESTAZIONE ESERCENTI BOLOGNESI UBCC - Rassegna Stampa

11 LUGLIO 2024

BOLOGNA CRONACA
Bologna, i cantieri uccidono i negozi: Ubcc torna in piazza

I negozianti consegnano le chiavi dei negozi al sindaco Lepore: “Non ci resta che chiudere”

Il comitato civico “Una Bologna che cambia” si prepara – per l’ennesima volta, verrebbe da scrivere – a riempire piazza Maggiore, per reclamare in Comune adeguati ristori e risarcimenti per le centinaia e centinaia di attività commerciali e pubbliche messe in ginocchio dai lavori per la realizzazione della faraonica tramvia che dovrà attraversare (e dividere) l’intera città.

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BOLOGNA TODAY
Effetto cantiere, commercianti in protesta: "Cali di fatturato del 50%, chiediamo ristori adeguati"

Coordinati dal movimento Una Bologna che Cambia si sono dati appuntamento in Piazza Maggiore giovedì 12 settembre per una nuova manifestazione contro le scelte dell’amministrazione

Faranno tentennare le chiavi dei loro negozi e delle loro attività commerciali davanti a Palazzo d’Accursio per attirare l’attenzione sui cali di fatturato determinati dai cantieri del tram e dei lavori di rifacimento del canale Reno: sono gli esercenti associati al movimento civico “Una Bologna che cambia” (UBCC) e si sono dati appuntamento alle 17.30 di giovedì 12 settembre per manifestare contro le scelte dell’amministrazione comunale e chiedere dei ristori adeguati.

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12 LUGLIO 2024

BOLOGNA TODAY
“Cantieri folli. Costretti a chiudere”. I negozianti consegnano le chiavi al sindaco| VIDEO

Il movimento occupa il voltone di Palazzo D’Accursio. Ecco le voci degli esercenti

Provocazione contro l’effetto cantieri: esercenti e attivisti di “Una Bologna che cambia” (Ubcc) si sono riuniti sotto il voltone di Palazzo d’Accursio per consegnare simbolicamente al sindaco Matteo Lepore un assegno falso da un milione di euro e le chiavi delle loro attività.

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13 LUGLIO 2024

È-TV
Cantieri, Lepore rassicura commercianti e artigiani e chiama il Governo. Gli risponde Bignami

Il sindaco Matteo Lepore rassicura commercianti e artigiani che nei giorni scorsi hanno espresso preoccupazioni per i problemi creati dai cantieri in città: “Siamo al vostro fianco, faremo tutto quello che serve, ma il tram è la soluzione, non il problema”.

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BOLOGNA TODAY
“Risorse per i commercianti, nostra manifestazione efficace”

Questa mattina il sindaco ha confermato lo stanziamento delle risorse. Gli organizzatori del presidio: “L’augurio è che non sia l’ennesima mancata promessa”

“Dopo la nostra manifestazione, Lepore, oggi, ha dichiarato che il Comune metterà tutte le risorse necessarie per sostenere i commercianti”.

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BOLOGNA CRONACA
Bologna, il sindaco risponde a Ubcc: “Aiuteremo i commercianti”

I negozianti, rovinati dai cantieri in centro, avevano consegnato idealmente le chiavi delle loro difficoltà

Il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, non ha potuto far finta che nulla fosse accaduto e, dopo settimane di silenzi, a poche ore dalla manifestazione svoltasi proprio sotto le sue finestre, pacifica e rumorosa al tempo stesso, è finalmente tornato a parlare di ristori per i commercianti colpiti dalle conseguenze dei cantieri aperti in città.

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MANIFESTAZIONE ESERCENTI BOLOGNESI UBCC

12 SETTEMBRE 2024 - ORE 17:30

MANIFESTAZIONE

RITROVO SOTTO IL VOLTONE DI PALAZZO D'ACCURSIO

RIPRENDIAMOCI BOLOGNA

 
Una Bologna Che Cambia a sostegno degli esercenti del centro storico, di Borgo Panigale, della Bolognina, ha organizzato per giovedì 12 settembre sotto il voltone di Palazzo D’Accursio (Bologna) dalle 17,30 una manifestazione a tutela della categoria contro l’assurda modalità legata allo sviluppo dei cantieri per la realizzazione della linea del Tram.
 
Non consentiamo a questa giunta comunale di annientare una categoria che rappresenta il cuore pulsante della nostra città.
COMUNICATO STAMPARASSEGNA STAMPA

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